19 dicembre 2009

COPENAGHEN. Per Greenpeace:"la scena di un crimine".



di Iva Testa

Il vertice di Copenhagen per il clima è fallito.
" E' stata la scena di un crimine", così il Direttore esecutivo di Greenpeace International, Kumi Naidoo....
" E' stata persa un'occasione storica" commenta Edoardo Zanchini,responabile energia e clima di Legambiente..
Gli ambientalisti di tutto il mondo hanno ragione, e non solo loro..
Il summit dei grandi non ha preso nessuna decisione vincolante sulla riduzione delle emissioni di C02..
Copenhagen esigeva decisioni concrete perchè il pianeta è malato...
Così tanto che, mentre i grandi fallivano la loro missione, nel mare della puglia sono andati a morire sette capodogli ingozzati di plastica, quella che si butta dalle barche..
una tragica storia di inquinamento marino..
Il capobranco ha puntato la terraferma e il branco lo ha seguito..
Si sono chiamati con i loro sonar sulla spiaggia agonizzanti...
Quattro di loro aveva mangiato buste di plastica scambiandole per calamari....
Dove siamo arrivati continuando così ciecamente ad insultare la natura?
Nessuno riesce a fermare la mano dell'uomo contro il pianeta..
Le riduzioni di C02 c'entrano anche con il mare in buona salute..perchè non si sopporterebbe a livello planetario l'innalzamento degli oceani per lo scioglimento, tra 20 anni, dei ghiacciai dell'Artico..
La vita va salvaguardata perchè è un diritto primario..
Ne siamo convinte da tempo..così come da tempo pensiamo che le battaglie per la salute del mondo siano, oggi, le pù giuste..