30 settembre 2014

CIMITERO MEDITERRANEO: 40 MILA MORTI IN DIECI ANNI.




di Iva Testa 

Sono state diffuse la cifre sui morti per immigrazione nel Mediterraneo: 40mila negli ultimi 10 anni. 3073 solo nel 2014. Sono le vittime degli sbarchi. Gente stipata nei barconi che muore per assideramento, annegamento, mancanza di viveri. Una tragedia immane che non può lasciarci indifferenti.

A nulla valgono le politiche di accoglienza. Queste persone partono con degli scafisti illegali
che li trasportano come bestie. Lasciano paesi poveri, in guerra, portano dietro bambini... Sperano di raggiungere la terra promessa, una terra di pace e di lavoro.

Quelli che resistono si trovano però nella stragrande maggioranza dei casi, alle prese con l'accattonaggio o qualche rara occupazione clandestina... 

Ma la vera tragedia avviene in mare. Lì sono senza acqua, senza cibo, al freddo..pigiati come maiali. Non possono neanche fare i loro bisogni perché vengono malmenati. Danno fondo a tutti i loro risparmi per quel viaggio della morte.




La tragedia dell'immigrazione é una piaga mondiale, davanti alla quale bisogna trovare soluzioni, possibili e praticabili.

Vivere nel mondo globale non può significare accettare questi scempi. Sono frutto del cinismo profondo che attraversa il pianeta.  il Papa ammonisce: "Bisogna avere il coraggio di sviluppare un ordine economico-finanziario più giusto ed equo" . Parole giuste., ma chi le ascolta?  

Nessun commento: