12 luglio 2013

I PADRONI DELLE RCS CORRIERE




di Iva Testa

Ci occupiamo ancora della scalata per l'acquisto delle azioni di RCS perché, come abbiamo già detto, é una questione molto importante per tutta la stampa, non solo per il Corriere della Sera, ambito quotidiano milanese che vede in corsa per l'acquisto delle quote per l'asta, Agnelli e Della Valle.

I soci di minoranza sono sotto le benefiche mani di Banca Intesa e Mediobanca, che tifano FIAT.

Fiat ha fatto la sua offerta:20.01, Della Valle il 18,5. Ma Della Valle vuole proprio RCS e ha scritto al Capo dello Stato, chiedendogli che si faccia garante delle trattative.

Napolitano gli ha risposto che non é questione di sua competenza ma dei mercati.
Della Valle ha incassato.

Marchionne, da parte sua ha detto che per FIAT RCS é un grande valore e che non ha capito la lettera di Della Valle. Scaramucce tra industriali?

Forse. Certo é che sembra proprio che la battaglia per il controllo maggioritario di RCS la vinca la FIAT.

I giornalisti di via Solferino preferiscono casa Agnelli al padrone delle Tood's. Avranno senz'altro, maggiori garanzie di indipendenza.

Noi crediamo, come loro, che il giovane Elkann abbia tutte le carte in regola. Ed anche il suo abile amministratore delegato..

Nessun commento: